SpaceX Lab School
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Elon Musk ha creato una scuola molto particolare, completamente fuori dagli schemi tradizionali, chiamata inizialmente Ad Astra, poi evolutasi in Synthesis. È un modello rivoluzionario che ispira fortemente il nostro progetto “Semi di Talenti”.
Ad Astra (2014) è nata come scuola privata per i figli di Elon Musk e un gruppo ristretto di figli dei dipendenti di SpaceX.
Non è mai stata pubblicizzata ufficialmente, ma alcuni dettagli sono emersi nel tempo.
È poi evoluta in Astra Nova School, una scuola senza classi, senza voti, senza materie tradizionali, con focus su pensiero critico, risoluzione di problemi, creatività e collaborazione.
Parallelamente, alcuni ex educatori della scuola hanno creato , una piattaforma educativa online che riprende la logica dell’apprendimento attraverso il gioco complesso e la simulazione.
1. Apprendimento non lineare
Non c’è distinzione rigida tra materie: scienza, arte, tecnologia e filosofia si fondono in sfide interdisciplinari.
L’obiettivo è pensare in modo sistemico e creare, non solo imparare concetti.
2. Nessun voto, nessun test
Il modello rifiuta il sistema di valutazione tradizionale.
L’apprendimento viene misurato attraverso progetti, esperienze, soluzioni creative a problemi complessi.
3. Pensiero critico e problemi morali
Gli studenti sono spesso posti di fronte a dilemmi etici e scenari complessi (es. “Come salveresti una colonia su Marte?”).
Lo scopo è stimolare la riflessione profonda e l’empatia.
4. Simulazioni e giochi complessi
Synthesis, per esempio, propone simulazioni strategiche, in cui i bambini devono negoziare, collaborare, prendere decisioni difficili.
L’apprendimento avviene nel fare, non nel memorizzare.
5. Flessibilità e autonomia
Gli studenti possono seguire i propri interessi, con l’aiuto di tutor che li accompagnano nel percorso, non insegnanti frontali.
Vengono valorizzati il pensiero laterale e l’approccio imprenditoriale.
Cosa proponiamo già di simile:
Niente voti, niente rigidità scolastica
Interdisciplinarietà tra arte, musica, robotica, creatività
Focus sul pensiero creativo, espressivo e collaborativo
Progetti concreti e produzione di output reali
Inclusività e ambiente non competitivo
Esempi:
1. Challenge morali e filosofiche semplici → es. “Meglio aiutare il pianeta o andare su Marte?”, “Cos’è giusto e cosa è utile?”
2. Simulazioni e giochi strategici → creiamo piccole sfide di gruppo con ruoli da gestire (sindaco, inventore, artista, ecc.)
3. Più spazio per l’autonomia → un laboratorio chiamato “Crea il tuo mondo” dove i bambini propongono un mini-progetto e lo sviluppano (con materiali artistici o digitali)
4. Dilemmi da risolvere → tipo “la città ha solo 100€: come li spendi per aiutare tutti?”
5. Mini hackathon creativi → giochi a squadre per inventare storie, giochi, città del futuro
6. Più attenzione al pensiero sistemico → come l’arte, la natura, la tecnologia e la società sono interconnesse